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San Cesareo (RM)
Novena dell’Immacolata Concezione – 6° giorno

Statua dell’Immacolata Concezione Basilica Concattedrale Santa Maria delle Grazie di Pescina

Novena dell’Immacolata Concezione – 6° giorno

Piccola riflessione/commento sul Tota Pulchra

Tu advocata peccatorum – Tu avvocata dei peccatori

Nel leggere questa strofa è possibile che ci vengano in mente alcune preghiere che noi rivolgiamo alla Beata Vergine Maria, come il “Salve Regina”, nella quale la invochiamo come “avvocata nostra”, oppure l’“Ave Maria”, dove le chiediamo di pregare “per noi peccatori”, o ancora alla giaculatoria presente nelle “Litanie lauretane”: “rifugio dei peccatori”. Sono preghiere nelle quali, riconoscendoci peccatori, chiediamo il suo aiuto. Del resto il titolo avvocata ci rimanda subito con la mente ad una persona che ci difende in sede di giudizio dinnanzi ad un Tribunale. In effetti Maria si comporta come nostro difensore da colui che può accusarci dinnanzi a Dio (cfr. Ap 12,10), cioè il maligno, il quale vuol tentarci attraverso i sensi di colpa, che possono opprimerci ed offuscare l’immagine di un Dio misericordioso che “mai si stanca di perdonarci” (Francesco, Angelus, 17 marzo 2013).

Guardando a Maria come modello di umiltà, fedeltà a Dio, di sequela, di ascolto e meditazione profonda e silenziosa delle parole di Gesù, dal quale l’abbiamo ricevuta in dono come Madre (cfr. Gv 19,26 – 27), possiamo imparare a riconoscere i nostri peccati, senza lasciarci schiacciare dai sensi di colpa e chiedere a lei di aiutarci e sostenerci nel cammino di pentimento e conversione. La Beata Vergine Maria, proprio per il suo prendersi cura dei fratelli del Figlio suo, viene invocata dalla Chiesa anche con il titolo di “avvocata” (cfr. Lumen Gentium, 62).

Maria è nostra avvocata anche per il suo assisterci e consigliarci, aiutarci a non cadere nel peccato e vivere santamente, e per il suo intercedere per noi presso Dio. Affidiamoci, dunque, a lei, rifuggiamoci fiduciosi tra le sue braccia, chiedendole di condurci per quelle strade orientate al nostro vero bene.

Orazione
Perdona, Signore, le colpe dei tuoi figli, e poiché non possiamo salvarci con le nostre opere, ci soccorra l’intercessione della Vergine Maria, Madre del tuo Figlio e nostro Signore Gesù Cristo. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Per Cristo nostro Signore.

Amen.

 

Canto o recita di “Tra le pure creature” (facoltativo)

Canto o recita del “Tota Pulcra”